Chi sono i Tecnici Competenti in Acustica? (Dopo 7 mesi di ENTECA…)
Il Tecnico Competente in Acustica (TCA) è la figura idonea per effettuare misure fonometriche, verificare i limiti di legge in vigore, redigere piani di risanamento acustico, svolgere attività di controllo.
Di seguito si propongono alcune semplici considerazioni sulla situazione attuale dei TCA, dopo l’istituzione dei corsi abilitanti e di aggiornamento definiti dal D.Lgs. 42/2017, e a 7 mesi dalla pubblicazione dell’elenco unico nazionale (ENTECA – Elenco Nazionale dei TEcnici Competenti in Acustica)
Molte informazioni su questa figura sono approfondite nel documento ANIT “TCA – Facciamo chiarezza“
È possibile consultare i corsi ANIT di abilitazione e di aggiornamento per TCA A QUESTO LINK
Quanti sono i TCA e come sono distribuiti?
A luglio 2019 sulla piattaforma ENTECA risultano registrati 10774 tecnici. Le regioni con il maggior numero di TCA sono Emilia Romagna, Marche, Lombardia e Campania.
Tale situazione molto probabilmente si è determinata sia a causa della popolazione regionale (considerazione valida per Lombardia e Campania), sia per la legislazione in vigore sul territorio.
In Emilia Romagna infatti era già possibile diventare TCA partecipando a un corso professionale, senza affiancamento professionale. Nelle Marche invece la legislazione regionale definisce l’obbligo di essere TCA per poter redigere relazioni di calcolo previsionale di requisiti acustici passivi.
Se si rapporta però il numero di tecnici alla popolazione, si osserva una situazione “anomala” in Valle d’Aosta, dovuta probabilmente dalle procedure che erano in vigore nella regione per il riconoscimento della qualifica.
Una analisi qualitativa indica che quasi la metà dei TCA ha la qualifica di ingegnere. Un quarto si distribuisce tra architetti, geometri e periti industriali. La parte restante è caratterizzata da altri titoli di studio (lauree in chimica o fisica, diplomi di maturità scientifica, ecc.)
Corsi abilitanti e di aggiornamento
A giugno 2019 sul sito ENTECA risultavano pubblicati:
- 46 corsi abilitanti per tecnici competenti (della durata di almeno 180 ore)
- 67 corsi di aggiornamento
- 1 corso di “recupero” per chi aveva già seguito un corso abilitante prima della pubblicazione del Dlgs 42/2017
La maggioranza degli eventi sono stati proposti in Lombardia (13 corsi da 180 ore e 20 corsi di aggiornamento). In alcune regioni invece non è stata sviluppata alcuna iniziativa.
Quali prospettive per il futuro?
È logico ipotizzare un costante incremento dei TCA e, considerate le indicazioni del Dlgs 42/2017, un progressivo aumento della percentuale dei laureati rispetto ai diplomati.
Ragionevolmente verranno incrementati i corsi di formazione e aggiornamento. Per questi ultimi si auspica che il Ministero attivi, nel corso del 2020, il registro delle ore di aggiornamento professionale per i TCA.
Infine i corsi probabilmente subiranno alcune modifiche nell’impostazione generale. A maggio 2019 infatti il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato un aggiornamento delle linee guida elaborate dal tavolo tecnico ministeriale. Tra le principali novità si osserva la reintroduzione dell’e-learning nei corsi da 180 ore e l’eliminazione dell’obbligo di test finale per i corsi di aggiornamento. Ora sta alle Regioni valutare come recepire le nuove indicazioni nella propria procedura di accreditamento.
ANIT, in collaborazione con ordini professionali e scuole edili, ha già in previsione l’attivazione di nuovi corsi per TCA. L’elenco degli eventi formativi è pubblicato alla pagina “CORSI”
Per approfondire:
- Scarica il documento ANIT “Tecnico Competente in Acustica – Facciamo chiarezza”.
- Consulta dal sito del Ministero dell’Ambiente le nuove Linee Guida elaborate dal tavolo tecnico
- Questo articolo sintetizza il testo pubblicato sul n° 68 della rivista Neo Eubios