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Norme Termica
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Diventa socioDirettiva EPBD “Casa Green”
La nuova Direttiva EPBD IV è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea serie L del 08/05/2024.
La Energy Performance of Building Directive, ha l’obiettivo di decarbonizzazione del patrimonio edilizio europeo entro il 2050.
Tale direttiva deve essere recepita entro il 29/05/2026 dagli Stati membri, che dovranno predisporre un piano nazionale di ristrutturazione degli edifici per garantire la ristrutturazione del parco nazionale di edifici residenziali e non residenziali, sia pubblici che privati, al fine di renderlo a emissioni zero.
In particolare, per gli edifici residenziali deve essere garantita una riduzione rispetto al 2020 dell’uso dell’energia primaria media almeno del 16% entro il 2030 e di almeno il 20-22% entro il 2035. Per gli edifici non residenziali, gli Stati membri dovranno fissare dei requisiti minimi di prestazione energetica che devono essere rispettati da almeno il 16% degli edifici entro il 2030 e da almeno il 26% entro il 2033. Successivamente gli Stati dovranno garantire un progressivo calo del consumo medio di energia primaria fino al 2050 in linea con la trasformazione del parco immobiliare residenziale in un parco immobiliare a emissioni zero.
Gli edifici di nuova costruzione dovranno essere a emissioni zero già dal 2030, scadenza anticipata al 2028 per gli edifici pubblici.
Direttiva europea UE 2018/844
L’Unione dell’energia, e il quadro politico per l’energia e il clima per il 2030, fissano ambiziosi impegni dell’Unione europea.
Lo scopo è di ridurre ulteriormente le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40% entro il 2030 rispetto al 1990, di aumentare la quota di consumo di energia da fonti rinnovabili, e realizzare un risparmio energetico conformemente alle ambizioni a livello dell’Unione. Ci si impegna inoltre a migliorare la sicurezza energetica, la competitività e la sostenibilità dell’Europa.
Per raggiungere tali obiettivi è stato previsto un riesame delle disposizioni fondamentali della direttiva 2012/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (4), della direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (5), e un ampliamento dell’ambito dei finanziamenti.
La nuova direttiva propone una serie di modifiche alle Direttive precedenti.
Di seguito è possibile scaricare il testo della direttiva UE 2018/844 e il testo coordinato.
Il DLgs n. 48 attua la Direttiva 30/05/2018, n. 844 e modifica il D. Lgs. 192/2005.
Direttiva UE 2018/844
Direttiva europea 2012/27/UE
La Direttiva Europea 2012/27/UE entra in vigore il 4 dicembre e stabilisce un quadro comune di misure per la promozione dell’efficienza energetica in Europa, finalizzato al conseguimento dell’obiettivo del pacchetto 20-20-20 e di un miglioramento dell’efficienza energetica oltre il 2020. Ogni Stato membro è chiamato a fissare obiettivi nazionali indicativi di efficienza energetica basati sulla riduzione del consumo di energia primaria.
Regolamento UE N. 244/ 2012 di integrazione della Direttiva N. 31/2010 sull’efficienza energetica degli edifici
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea il 21 marzo 2012 il Regolamento riporta le regole per gli Stati Membri per definire i livelli ottimali in funzione dei costi richiesti dalla Direttiva Europea sull’efficienza energetica degli edifici (EPBD).
A norma dell’articolo 5 e degli allegati I e III della direttiva 2010/31/UE, il presente regolamento istituisce un quadro metodologico comparativo a uso degli Stati membri per calcolare i livelli ottimali in funzione dei costi dei requisiti minimi di prestazione energetica per gli edifici nuovi ed esistenti e per gli elementi edilizi.
Regolamento delegato (UE) N. 244 /2012