La verifica agli elementi finiti per lo studio dei ponti termici
I nuovi regolamenti sull’efficienza energetica in vigore dal 1° gennaio 2016 sottolineano l’importanza della correzione dei ponti termici, sia per quanto riguarda le dispersioni energetiche che per la verifica del rischio di muffa.
Non è più pensabile oggi affrontare un intervento di riqualificazione edilizia (o di nuova costruzione) senza un’analisi approfondita dei ponti termici. E per farlo la normativa vigente (UNI/TS 11300, UNI EN ISO 14683 e UNI EN ISO 10211) suggerisce il calcolo agli elementi finiti.
Ne parliamo in due giornate con i partecipanti del corso del 10.12.15 in programma a Vicenza.
Il corso è pensato come guida introduttiva per imparare a simulare un nodo architettonico e a valutarne il peso sotto il profilo energetico e igrotermico con numerose esercitazioni in aula.
Ai partecipanti è richiesto l’uso di un proprio PC portatile. Sono previsti 15 CFP per Architetti, 16 CFP per Periti Industriali e 14 CFP per gli Ingegneri.