Congresso ANIT: Sessione efficienza energetica #1
EFFICIENZA ENERGETICA: REQUISITI E OPPORTUNITA’
Sala 1, dalle 9.30 alle 12.30
Modera: Ing. Valeria Erba, Presidente ANIT
Nella prima sessione del Congresso ANIT parleremo di efficienza energetica in edilizia.
Verrà presentata la legislazione nazionale spesso rivista e corretta da quella regionale, ma anche le responsabilità di controllo degli enti locali. Sono stati invitati i referenti del Ministero dello sviluppo economico, di Regione Lombardia e del Comune di Milano a rispondere non solo sullo stato attuale, ma anche sulle possibili novità legate all’uscita della nuova Direttiva Europea UE/2018/844 sull’efficienza energetica che prevede ovviamente il suo recepimento da parte degli stati membri.
Questo aspetto implica che gli attuali documenti legislativi vengano revisionati in base ai nuovi obiettivi europei.
Tra le richieste comunitarie è sempre più presente la necessità che lo stato incentivi interventi di riqualificazione attuando tutte le misure necessarie per il contenimento dei consumi energetici per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40 % entro il 2030 rispetto al 1990. Su questo tema ENEA presenterà i nuovi requisiti previsti per accedere alle detrazioni fiscali del 65% che dovranno sostituire i precedenti limiti ormai fermi dal 2010.
In questo panorama di cambiamento anche le norme tecniche sono in revisione e il Comitato termotecnico Italiano, ente federato UNI per l’efficienza energetica, è stato invitato a fare il punto della situazione e quindi a chiudere una mattinata di lavori che fornirà un quadro completo della legislazione, dei metodi di verifica e delle opportunità dal punto di vista tecnico.
Interventi:
ore 10.00 – Il Comune di Milano e l’esperienza di Ucredil nella verifica dei requisiti
ore 10.30 – Metodi di calcolo per le verifiche dei requisiti
ore 11.30 – Detrazioni fiscali per l’efficienza energetica: risponde l’ENEA
ore 12.00 – Il conto termico: un’opportunità per efficientare il patrimonio immobiliare pubblico