Comfort acustico abitativo
Comfort acustico abitativo
Quando un ambiente abitativo è “acusticamente confortevole”?
Per avere il giusto comfort acustico abitativo, a nostro avviso, occorre garantire quattro aspetti:
Adeguato isolamento ai rumori che arrivano da altri ambienti e dall’esterno.
Adeguata “privacy acustica”: gli utilizzatori del locale non devono avere il timore di essere percepiti da orecchie indiscrete o disturbare altre persone.
Adeguata “acustica interna”: il locale non deve essere troppo (o troppo poco) riverberante.
Adeguato livello di rumore degli impianti interni: gli impianti a servizio dell’ambiente non devono disturbare chi utilizza la stanza.
Chi si occupa di acustica edilizia deve sempre analizzare questi quattro aspetti, tenendo bene a mente che il termine “adeguato” può variare considerevolmente in funzione di:
- Destinazione d’uso del locale
- Livello di rumore presente nell’ambiente abitativo
- Livello di rumore della sorgente sonora
- Richieste del committente
- Limiti di legge in vigore
Molte informazioni in merito possono essere consultate nelle altre pagine della sezione ANIT RISPONDE
Per approfondire
- Scopri i limiti di legge con la Guida Acustica edilizia
- Approfondisci le soluzioni tecnologiche con il Manuale Acustica e ristrutturazioni
- Prova a eseguire un calcolo previsionale con il Software ECHO
- Approfondisci l’argomento con il libro Manuale di acustica edilizia
- Partecipa a un Corso ANIT di acustica edilizia
ANIT RISPONDE è una sezione del sito ANIT dedicata a sintesi e chiarimenti sui temi dell’efficienza energetica e del comfort acustico. I contenuti delle pagine possono subire variazioni a seguito di modifiche nella normativa di riferimento o di segnalazioni dei soci ANIT. Le informazioni sono da ritenersi comunque indicative e, in particolare per gli aspetti legislativi, è sempre necessario riferirsi anche ai documenti ufficiali.