Secondo la Legge quadro 447 del 1995 devono essere sottoposte a valutazione di impatto acustico (art. 8):
· aeroporti, aviosuperfici, eliporti;
· strade di tipo A (autostrade), B (strade extraurbane principali), C (strade extraurbane secondarie), D (strade urbane di scorrimento), E (strade urbane di quartiere) e F (strade locali)
· discoteche;
· circoli privati e pubblici esercizi ove sono installati macchinari o impianti rumorosi;
· impianti sportivi e ricreativi;
· ferrovie ed altri sistemi di trasporto collettivo su rotaia.
Le opere devono essere sottoposte a valutazione sia che vengano realizzate ex-novo, sia che vengano modificate o potenziate.
Inoltre devono contenere una documentazione di previsione di impatto acustico:
· le domande per il rilascio di concessioni edilizie relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali, dei provvedimenti comunali che abilitano alla utilizzazione dei medesimi immobili ed infrastrutture
· le domande di licenza o di autorizzazione all’esercizio di attività produttive