Ponti termici di facciata in Lombardia
Il Decreto 18546 di Regione Lombardia del 18 dicembre 2019 pubblicato sul BURL del 4 gennaio 2020 ha introdotto una modifica sostanziale al calcolo della trasmittanza termica media per le facciate degli edifici esistenti nel caso di riqualificazione energetica e ristrutturazione importante di secondo livello.
La modifica riguarda come considerare i ponti termici tra serramento e parete perimetrale.
I soci ANIT ANIT possono scaricare la Guida ANIT per la Regione Lombardia aggiornata a febbraio 2020 con tutte le novità introdotte dal Decreto 18456.
Prima del Decreto 18456/2019
I regolamenti regionali lombardi, prima dell’introduzione del Decreto 18456/2019, erano allineati al DM 26/6/15 per quanto riguarda le modalità di controllo della trasmittanza termica media.
Il valore limite indicato nelle tabelle 12,13,14 dell’Allegato B, riguardanti le strutture opache verticali e orizzontali era considerato:
“comprensivo dei ponti termici all’interno delle strutture oggetto di riqualificazione e di metà del ponte termico al perimetro della superficie oggetto di riqualificazione”.
Per superare la verifica era necessario progettare strutture perimetrali con trasmittanze significativamente più basse rispetto a quelle limite (già particolarmente severe).
Dopo il Decreto 18456/2019
Il nuovo Decreto, entrato in vigore il 4 gennaio 2020, introduce una serie di modifiche al testo del precedente Decreto 2456/2017. Tra queste un’indicazione in più sul rispetto della trasmittanza limite:
“nel solo caso in cui le parti opache appartengano ad un soggetto giuridico diverso da quello a cui appartengono le parti trasparenti ed in caso di intervento sulla sola parte opaca, allora i valori delle tabelle (…) non si considerano comprensive dei ponti termici tra finestra e muro”.
La modifica è significativa e riguarda soprattutto il mondo dei condominii dove i soggetti giuridici ricadono nella casistica specificata e gli interventi di isolamento termico spesso si limitano alle strutture opache.
Non considerare nei calcoli i coefficienti lineari del nodo parete-serramento rende meno complicato il rispetto della legislazione pur mantenendo elevato il grado di isolamento termico della struttura.
Attenzione al rischio muffa
Sebbene questa nuova indicazione semplifichi il calcolo della trasmittanza media di facciata, è bene tenere sempre alta l’attenzione sulla correzione dei ponti termici tra parete e serramento per evitare il rischio di muffa.
Consigliamo di valutare sempre attentamente i ponti termici sulle superfici oggetto di intervento anche nel caso di edifici esistenti: la correzione dei ponti termici infatti riduce i rischi di muffa.
Per approfondire
Segnaliamo tre strumenti per approfondire il tema:
- la Guida ANIT per la Regione Lombardia con tutte le novità del Decreto 18456/2019. La guida analizza in modo sintetico la legislazione in vigore e propone uno schema per capire come applicare le richieste in base ai vari ambiti d’applicazione.
- il software IRIS per il calcolo dei ponti termici agli elementi finiti. È possibile scaricare una versione gratuita e utilizzare per 30 giorni il software. Lo strumento è pensato per valutare in modo rapido e preciso il peso energetico e il rischio muffa dei ponti termici.
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