2024-06-21 – VALUTAZIONE E TEST FINALE – Software ray tracing per la progettazione acustica degli spazi confinati

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- Ingegnere
- Architetto
- Geometra
- Perito Industriale
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1. Nella formula della riverberazione di Sabine l’assorbimento acustico A è uguale a (α = coeff. assorbimento acustico medio dell’ambiente, S = superficie dell’ambiente )
- -S ln(1- α)
- S α
- S ln(1- α)
2. Nella formula della riverberazione di Eyring l’assorbimento acustico A è uguale a (α = coeff. assorbimento acustico medio dell’ambiente, S = superficie dell’ambiente)
- -S ln(1- α)
- S α
- S ln(1- α)
3. Per poter calcoIare il tempo di riverberazione in modo affidabile secondo la formula di Sabine (EN 12354-6) è necessario
- il coefficiente di assorbimento medio dell’ambiente piuttosto alto
- la forma regolare dell’ambiente
- superfici con coefficienti di assorbimento molto diversi tra loro
4. La formula previsionale di Arau, per essere utilizzata in modo efficacie richiede
- condizioni di campo isotropo
- coefficiente di assorbimento delle superfici simili a coppie (ad esempio coppia soffitto pavimento, coppia pereti laterali)
- coefficiente medio di assorbimento medio esclusivamente molto basso
5. L’assorbimento acustico dei materiali (ad es. fibrosi) in opera è generalmente
- inferiore al certificato tecnico ISO 354
- superiore al certificato tecnico ISO 354
- uguale al certificato tecnico ISO 354
6. Nell’ambito della simulazione acustica, l’approccio ondulatorio è solitamente utilizzato per
- la propagazione in campo aperto
- ambienti di medio – grandi dimensioni (moderata frequenza di Schroeder)
- ambienti di piccole dimensioni (elevata frequenza di Schroeder)
7. L’approssimazione della propagazione sonora tramite raggi è più affidabile
- alle basse frequenze (125 Hz – 250 Hz)
- alle alte frequenze (2000 Hz – 4000 Hz)
- alle medie frequenze (500 Hz – 1000 Hz)
8. L’acustica geometrica
- ricostruisce la risposta all’impulso lavorando nel dominio della frequenza
- ricostruisce la risposta all’impulso lavorando nel dominio del tempo
- contribuisce a ricostruire il campo modale dell’ambiente confinato
9. Il metodo delle sorgenti immagine
- garantisce maggiore accuratezza nei primi ordini di riflessioni con maggiori tempi di calcolo
- garantisce minore accuratezza nei primi ordini di riflessioni con maggiori tempi di calcolo
- garantisce minore accuratezza nei primi ordini di riflessioni con minori tempi di calcolo
10. Il ray-tracing stocastico
- conserva con accuratezza l’informazione della mutua posizione di sorgente e ricevitore
- risulta adatto per gestire le prime riflessioni
- si basa sull’ipotesi di campo sonoro diffuso (approccio statistico)
11. La frequenza di Schroeder
- diminuisce all’aumentare del tempo di riverberazione della stanza
- aumenta al diminuire del tempo di riverberazione della stanza
- aumenta al diminuire del volume della stanza
12. Ai fini di una modellazione virtuale per simulazioni di acustica geometrica, è opportuno:
- semplificare la geometria, evitando di modellare dettagli di dimensione inferiore a 0.35 – 0.50 metri
- inserire più dettagli possibile per aumentare l’accuratezza dei risultati
- semplificare la geometria, evitando di modellare dettagli di dimensione superiore a 0.35 – 0.50 metri
13. Il coefficiente di scattering quantifica
- della porzione di energia riflessa, la parte riflessa in direzione speculare
- della porzione di energia trasmessa, la parte trasmessa in direzione “sparpagliata”
- della porzione di energia riflessa, la parte riflessa in direzione non speculare
14. Calibrare un modello 3D vuol dire
- ottenere un modello i cui descrittori acustici simulati corrispondono esattamente ai descrittori acustici misurati in-situ
- ottenere un modello i cui descrittori acustici simulati corrispondono, entro determinati range di tolleranza (quali il JND), ai descrittori acustici misurati in-situ
- ottenere un modello che ha lo stesso numero di superfici e materiali dell’ambiente confinato reale
15. Le criticità e i limiti dell’acustica geometrica comprendono
- la computazione di tutti i fenomeni ondulatori, quali la diffrazione da spigolo
- la restituzione dei parametri acustici in mappe
- la gestione delle medio-alte frequenze
16. Le criticità e i limiti dell’acustica geometrica comprendono
- la reperibilità di software di modellazione 3D validi
- l’incertezza dei dati di input, quali coefficienti di assorbimento e di scattering
- la difficoltà nel ricreare virtualmente le condizioni di misura (ad es. le posizioni di sorgenti e ricevitori)
Valutazione del corso
A. Il corso ha soddisfatto le mie aspettative?
- Sì
- No
B. Ho trovato lo strumento utilizzato per organizzare la diretta streaming:
- Ottimo
- Buono
- Sufficiente
- Scarso
- Pessimo
C. La qualità generale del corso (contenuti/fruibilità) è stata:
- Ottima
- Buona
- Sufficiente
- Scarsa
- Pessima
Quale tema mi piacerebbe approfondire col prossimo corso on-line?
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